Premessa: ogni volta che vado a Parigi cerco di restare più tempo possibile perché credo che sia una città che non stanca mai e che ha infinite possibilità da offrire. Ma sono moltissime le volte in cui i nostri clienti ci chiedono consigli e sono sempre più che disponibile a dare loro informazioni per sfruttare al meglio il tempo che hanno a disposizione, a partire da quelli riguardo la posizione dell’hotel fino a come spostarsi o dove mangiare. Ecco quindi il mio itinerario lampo per non perdersi gli angoli più importanti e caratteristici della città!
Ps: Foto molto amatoriali fatte durante il mio ultimo viaggio a Parigi, il primo insieme a Lara!
Primo giorno

(Si presume che l’arrivo sia nel pomeriggio/sera del giorno prima e che si abbia trascorso una notte in un hotel in zona centrale.)
Si raggiunge il Trocadéro in metropolitana per ammirare la Torre Eiffel dalla posizione più suggestiva di tutte. Si scende a piedi lungo le fontane e si attraversa il pone per giungere sotto alla torre e salire tramite gli ascensori (è consigliabile acquistare il biglietto online).
Non dimenticando di passare da Rue de l’Université, dalla quale si ha un altro ottimo punto per scattare foto alla torre simbolo di Parigi, si raggiunge il lungo Senna e si passeggia fino al ponte Alessandro III. Durante il percorso sarà possibile fermarsi per un pranzo veloce o per uno spuntino a base di crêpes o baguette farcite.
Attraversando il ponte e proseguendo a piedi si raggiungono gli Champs-Elysées, in fondo ai quali potrete già ammirare l'Arc de Triomphe. Questo bellissimo viale offre famosissimi negozi e ristoranti. Quanto tempo ci metterete a percorrerlo dipenderà solo dal plafond della vostra carta di credito :-) A parte gli scherzi, qua troverete l’iconico ristorante/negozio/pasticceria Ladurée, dove potrete acquistare i macarons. Quando finalmente arriverete in Place Charles-de-Gaulle, potrete scegliere se salire sull’arco di trionfo o se ammirarlo solo dall’esterno, prima di fare rientro in hotel per cambiarsi prima di cena.
Per questa prima serata parigina il mio consiglio è di mangiare in uno dei locali più in voga e di tendenza del momento, che si trova a Pigalle ed è Italiano! Non vi fate ingannare dal luoghi comuni però, si mangia benissimo, è frequentato da francesi ed è conosciuto in tutto il mondo per il suo design. Sarà anche l’occasione per scattarsi una foto di fronte al famoso Moulin Rouge, che si trova proprio davanti alla fermata della metro!
(Ps: alcune tratte che ho previsto a piedi si possono effettuare senza problemi anche in metro, in pullman o in taxi).
Secondo giorno

Dopo la colazione in hotel o in una boulangerie, a base di croissant e pain au chocolat, si raggiunge Place de la Concorde con i mezzi pubblici o il taxi. Da qua si attraversano passeggiando i bellissimi Jardin des Tuileries fino all'Arco di Trionfo del Carosello che si trova di fronte al museo più famoso al mondo: il Louvre. Ammirarlo da fuori rappresenta già di per se una bellissima esperienza, ma come immaginerete la magia si svolge al suo interno. Non è necessario essere dei critici d’arte per riconoscere statue e dipinti tra i più importanti della nostra civiltà, prima tra tutti la “nostra” Monnalisa, ma anche il codice di Amurabi o la Venere di Milo. Il tempo da trascorrere al suo interno dipende da quanto volete approfondire la visita, si parte però da un minimo di due ore. Considerate che tra le varie file per i controlli, la visita e il tempo per uscire, vi occuperà un’intera mattinata. Consiglio caldamente di acquistare prima il biglietto di ingresso. Prima di proseguire per Rue de Rivoli, merita una sosta fotografica la singolare piazza del Palais Royal, con le colonne bianche e nere amate da grandi e piccoli.
Percorrendo una delle arterie principali di Parigi, dove è possibile anche fermarsi per un pranzo veloce, si arriva fino alla bella piazza che ospita il municipio della città, in francese l’Hôtel de Ville. Qua un ponte collega l’Île de la Cité de la citè alla terra ferma e lo attraversiamo per raggiungere la cattedrale di Notre Dame. Purtroppo a seguito dell’incendio che ha distrutto la parte posteriore dell’edificio, non è possibile entrare ne avvicinarsi alla chiesa che si trova in stato di ristrutturazione, ma una breve sosta per ammirare la facciata è d’obbligo. Continuando a piedi, si attraversa l’altro ponte e si arriva sulla rive gauce, dal lungo Senna caratterizzato dalle bancarelle che vengono vecchie stampa, libri, quadri e souvenir e dove vi consiglio di fare i vostri eventuali acquisti. Molti dei venditori sono anche gli autori delle opere esposte e saranno lieti di mostrarvele e di chiacchierare con voi, come in una galleria d’arte a cielo aperto. L’ultima tappa di questa giornata è la libreria Shakespeare & Co. famosa in tutto il mondo ed unica nel suo genere, amata dai collezionisti di libri, dagli appassionati del vintage e della fotografia, e dagli amanti di gatti. Da qua potrete tornare in metro o con gli altri mezzi al vostro hotel per preparavi per la cena, che potrebbe essere in uno dei bar e restaurant di Rue Kleber, che offrono anche piatti francesi, per poi fare un salto al trocadero per vedere la torre Eiffel illuminata.
Terzo giorno

Dopo un’abbondante colazione si raggiunge in metro l’Opera Garnier per visitare il suo spettacolare interno impiegando circa un’ora. Il teatro, la scalinata e le varie sale che compongono l’edificio vi lasceranno a bocca aperta per la loro bellezza e la storia che si è svolta al loro interno. A due passi dall’opera troverete gli altrettanto famosi grandi magazzini Gallerie Lafayette, da visitare anche da chi non è interessato allo shopping per la loro cupola stile liberty ( da non perdere il punto di osservazione sospeso al terzo piano) e per la fantastica veduta dalla terrazza sul tetto. All’interno del palazzo troverete anche diverse soluzioni per mangiare, dagli champagne bar ai ristornasti self service. Finita la visita si raggiunge il quartiere di Montmartre con i mezzi pubblici o con il taxi, dove si trascorrerà il resto della giornata. Questa zona, forse la più caratteristica ed amata dai turisti, sorge su una collina dalla quale si vede il resto della città. Da non perdere assolutamente la chiesa del Sacro Cuore e la sua scalinata, Place du Tertre con i suoi artisti, i piccoli locali come Le Consulat e le gallerie d’arte. Se avete fatto l’ora giusta per la cena o per un aperitivo, pregate di trovare un tavolo a La Maison Rose di Rue des Saules, luogo assolutamente delizioso. Dopo una giornata così sarete probabilmente molto stanchi, ma sarebbe il massimo concludere il vostro soggiorno a Parigi con uno spettacolo di cabaret, magari al Lido, al Crazy Horse o direttamente al Moulin Rouge!
Che cosa ne pensate di questo itinerario? Credete che manchi, o che vada tolto, qualcosa? Fatecelo sapere nei commenti!
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